Basket in Carrozzina: Chiara Sorrenti:” Tutto ebbe inizio da una festa al Mc Donald’s”

Foto City Now: Chiara Sorrenti

Altra settimana e arriva un’altra bellissima storia di una giocatrice del Reggio BIC. Si tratta dell’altra ragazza della squadra si tratta di Chiara Sorrenti. Ecco una piccola intervista fatta alla giovane ragazza.

 

Chiara Sorrenti raccontaci quella che è la tua vita e come è nata la passione per il Basket?

“Sono Chiara Sorrenti, ho 26 anni, mi sono laureata a Luglio in Servizio Sociale alla Dante Alighieri. Adesso sto studiando per diventare assistente educativa e anche per l’esame di stato per l’abilitazione ad assistente sociale. La mia passione per il Basket è nata grazie ad Ilaria D’Anna. Ero al MC Donald’s con una mia amica per una festa, essendo estate ero in pantaloncini e Ilaria ha notato le cicatrici che ho sulle ginocchia. Sul momento non mi ha detto nulla, ma, il giorno dopo mi ha contattata su Facebook chiedendomi di incontrarci anche insieme ad Antonio Cugliandro (il coach). Mi hanno parlato di questo Sport ed io da ignorante in materia subito ho detto ” ma io come posso giocare se cammino?”. Allora li hanno iniziato a spiegarmi in cosa consiste questo Sport. Tutte le regole insomma.  Solo che essendo estate io lavoravo e non potevo dedicarmi molto tempo anche se loro mi chiamavano per ogni iniziativa che facevano. Verso fine Settembre mi sono convinta ad andare e da li mi sono “persa”-ride- mi ha “rapita” completamente. Io non sono molto famosa per la mia coordinazione e riuscire a capire come spingere e palleggiare è stata una vera impresa.”

Che tipo e che nome ha la tua patologia?

” Non ha un vero e proprio nome. Ho subito un riallineamento rotuleo. Sono nata con le rotule troppo in alto e crescendo mentre camminavo la rotula non combaciava con la tibia e quindi mi cedeva la gamba perchè mancava l’appoggio. E’ capitato che la rotula si bloccasse lateralmente. Quindi ho fatte delle operazioni con le quali hanno riallineato la rotula abbassandola e bloccando il tendine rotuleo con due staffe/viti sulla tibia. Quindi non riesco più a saltare o a correre  perchè tutte le vibrazioni le sento sulla tibia.”

Come ti trovi adesso su quella Carrozzina e in testa al Campionato di Basket con la tua Reggio?

” Sono contentissima, battendo Palermo ci ha portati come hai detto tu, ad essere in testa al Campionato. Sono soddisfatta dei miei progressi, mi sto impegnando tanto e devo ringraziare tantissimo il coach, Ilaria e tutti i miei compagni di squadra, i quali, ognuno a modo suo mi spronano e mi incitano, facendo uscire tutto il meglio di me.

Cosa speri per questo Campionato?

“Essendo la mia prima esperienza mi piacerebbe arrivare al punto più alto possibile ma per scaramanzia non dico nulla”

Grazie mille Chiara

“Grazie a te”

 

Domenico Tripodi

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