Un ritorno importante in casa Bovese, si tratta del proprio beniamino Norberto Petronio. Dopo un anno passato al Calcio Ravagnese vincendo anche il titolo di Capocannoniere, Norberto fa ritorno a Bova. Abbiamo intervistato il giovane Petronio e abbiamo fatto alcune domande sia riguardante la scorsa stagione e sia il perchè del ritorno in patria, proprio nella squadra dove ha avuto l’ exploit.
Norberto raccontaci un po la tua stagione nel Calcio Ravagnese:
“Sicuramente è stata un’annata positiva sotto il profilo personale. Fare esperienze è sempre una cosa positiva, poi se sei circondato da compagni di squadra, come quelli dell’anno scorso, la cosa diventa stupenda. Che dire poi della dirigenza, persone serie e professionali che hanno mantenuto tutti i loro impegni e si sono sempre distinti per educazione e signorilità sia in casa che fuori casa. Peccato non aver centrato i playoff però nel calcio ci vuole anche fortuna e noi siamo stati parecchio sfortunati l’anno scorso”
Come mai questo tuo ritorno a Bova con la Bovese?
” Di sicuro le innovazioni portate dalla società e il rientro alla base di mister Paviglianiti hanno fatto sì che io ritornassi in patria.Casa è sempre casa, è la Bovese per me è casa. Mi ha accolto 3 anni fa e “mi ha fatto diventare grande” se così si può dire, e poi che dire dei miei compagni di squadra, persone a me care e amici sinceri. Il mix di tutto ciò è la risposta al perché io abbia deciso di rimanere quest’anno o meglio di tornare”
Che stagione 2018/2019 ti aspetti?
” Spero sia positiva, ma questo dipende soltanto da noi. Abbiamo tutte le carte in regola per fare bene, vogliamo riportare di nuovo l’entusiasmo e soprattutto classificarci tra le prime cinque”
Domenico Tripodi