Un San Luca che salvo complicanze e decisione last minute, la prossima stagione dovrebbe disputare il Campionato di Serie D. Una squadra creata per vincere e dopo aver deciso la “congelazione” delle classifiche dalla Serie D alla Terza Categoria, sembra proprio che il San Luca la prossima stagione sarà in D. San Luca si trova in provincia di Reggio Calabria, un comune di Circa 3.000 abitanti, e, in Eccellenza nelle partite casalinghe una media di 1300 persone a partita. Una cavalcata iniziata già nella scorsa stagione (2018/2019) andando a conquistare la promozione in Eccellenza andando a battere qualsiasi record scomodando anche il mitico Torino andando a superare il bottino di goal fatti (134 in una stagione in Promozione), approdando cosi in Eccellenza, tra cambi di Panchina, pareggi e vittorie,non si trasforma in una macchina da goal ma in un muro per gli attaccanti avversari ( solo 9 goal subiti in 24 giornate), 56 partite senza sconfitte, vincitrice della Coppa Regionale e passaggio del turno in Coppa Nazionale d’Eccellenza elimando nel doppio incontro la squadra Siciliana del Giarre e approdando ai Quarti di Finale. Tutto questo interrotto dal Covid-19 che ha paralizzato tutto il mondo compreso il Calcio.
Dopo le decisioni presi, il Campionato si conclude e le classifiche vengono cosi “congelate” con il San Luca capolista. Adesso gli amici di San Luca aspettano con ansia la decisione definitiva della promozione diretta in Serie D, ma, guardandosi attorno ha diversi giovani Sanluchesi (o Santulucoti) in giro per l’Italia che masticano calcio nei giovanili di Squadre di A e B come i vari Giorgi (Juventus) che ha indossato anche la maglia numero 10 nella Nazionale Italiana Under 17, Giampaolo (Benevento), Manglaviti (Crotone), Nirta (Lecce) e Ficara (Gragnano). Chissà in una serie D con più Under (in aggiunta anche Antonino Pelle già del San Luca) la società potrebbe fare una sorpresa ai tifosi e al mister Che sembra, più confermato il neo-arrivato De Angelis, dove ha portato la grinta, la stima e la fiducia a tutto lo staff e ai giocatori.
Tutto da vedere, l’Estate è lunga, e tutto può succedere.
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