Pol. Bovese – C. Ravagnese 1-1
Marcatori: 13’pt Cuppari (BO); 40’st Praticò (RA)
Ammoniti: Criseo G., Diakitè, Diallo, Marino, Profazio, Tuscano, Viel (BO); Belluno, Fortugno (CR)
Espulsi: Criseo G. (BO) e Fortugno (CR) per doppio giallo;
Arbitro: Florio Giuseppe di Locri;
Minuti di Recupero: 4 – 5
Pol. Bovese: Larizza Francesco; Viel Luigi; Marino giovanni; Diallo Elhadj (99); Spanò Domenico; Tuscano Pasquale (99); Touray Abdoulie (99) (46° Profazio Matteo (98); Coulibaly Boubacar (85° Aronne Giuseppe); Diakitè Kalifa (98); Criseo Giovanni A.; Cuppari Leo; A Disposizione: Minniti Carmelo; Profazio Matteo (98); Ligato Vincenzo; Borzi Andrea; Aronne Giuseppe; Manti Roberto; Allenatore: Paone Angelo
Ravagnese: Soraci Francesco (97); Sartiano Demetrio; Nicolò Loris F. (71° Mathiot Steven) (30° Sergi gianluca (98); Belluno Giuseppe; Fortugno Alessandro; Coletta Saverio (37° De Stefano Paolo); Praticò Gaudenzio (97); Gotta Giovanni; Crucitti Daniele; Vita Antonio (65° Ngoug Kouang (99); Ficara Emanuele;A Disposizione: Crupi Antonio; Ngoug Kouang Michel Darmand (99); Jardani Ayoub (99); Sergi Gianluca (98); De Stefano Paolo; Mathiot Steven; Costantino Vincenzo; Allenatore: Api Francesco;
Per l’ultima di andata del torneo di 1^ categoria e prima gara del 2018, la Pol. Bovese ospita il Calcio Ravagnese, formazione accreditata alla vittoria finale del campionato. Entrambe le squadre presentano numerose defezioni: per gli ospiti le assenze di Petronio, Falcomatà e Priolo vengono sopperite grazie agli ultimi arrivati Ficara, Crucitti e Nicolò, mentre per i padroni di casa è stata veramente dura riuscire a sostituire i numerosi assenti, Palamara, Acquaviva, Orlando e Neri per problemi lavorativi, Iiriti, Petronio, Paviglianiti, Scordo e Panagia per squalifica dopo il derby con il Palizzi. Gli ospiti del Ravagnese mirano ai tre punti per poter agguantare la testa della classifica visti gli scontri diretti previsti nella giornata odierna, ma la Bovese dal canto suo non ci sta a fare da vittima sacrificale.Mister Paone deve fare di necessità virtù per sopperire alle assenze di cui sopra e senza snaturare il proprio gioco parte con Larizza in porta, Viel, Tuscano, Spano e Marino in difesa, Diallo e Criseo in mediana, Touray e Cuppari sulle corsie laterali, Diakitè e Coulibaly in attacco. Mister Api inserisce l’under Soraci in porta, Belluno e Fortugno centrali di difesa con Sartiano e Nicolò sulle fasce, in mediana Coletta e Gotta con Vita a dettare i tempi di gioco, mentre i tre di attacco sono Praticò, Crucitti e Ficara. La partita comincia con le due squadre che inizialmente si studiano a vicenda senza creare azioni degne di nota. Al 12° improvvisa verticalizzazione del Ravagnese con palla che giunge a Ficara, che in sospetta posizione di fuorigioco, dalla destra manda fuori sul palo lungo. Passa appena un minuto e la Bovese usufruisce di un calcio di punizione nella metà campo ospite, sulla palla si porta Criseo che spedisce in area, il portiere Soraci non trattiene e il più lesto di tutti è Cuppari che realizza la rete del vantaggio locale. Il Ravagnese non ci sta e cerca fin da subito di portarsi in parità.
Al 15° in seguito ad un angolo Larizza blocca senza problemi il colpo di testa dell’attaccante ospite. Al 23° si registra la prima ammonizione della gara ai danni di Criseo. Al 28° grossa occasione per Praticò che si presenta davanti a Larizza e cerca di scavalcarlo con un pallonetto ma il portiere di casa e bravo a deviare la palla con Marino che successivamente manda in angolo. Al 32° Touray si rende protagonista di una bella azione riuscendo a sfondare centralmente ma viene fermato fallosamente da Fortugno al limite dell’area che nell’occasione viene ammonito. Il difensore che già in precedenza aveva mostrato segni di nervosismo protesta vivacemente con l’arbitro beccandosi il secondo giallo lasciando i suoi in dieci. Al 36° punizione al limite dell’area dei locali con l’esperto Vita che tenta di sorprendere Larizza con un tiro sul secondo palo ma la palla si perde di poco a lato. Subito dopo il Ravagnese effettua il primo cambio della giornata con De Stefano che prende il posto di Coletta. Al 39° è ancora Praticò che tenta la via della rete ma la sua conclusione va fuori alla sinistra di Larizza. Al 42° gli ospiti vanno vicinissimi al goal del pari ma Larizza con una doppia parata dice di no agli attaccanti ospiti. Al 43° ennesima punizione dal limite per il Ravagnese con Vita che stavolta tenta il tiro a giro ma Larizza con un grande intervento manda la palla in angolo. Al 47° viene ammonito Diakitè per simulazione. E subito dopo lo stesso attaccante di casa viene fermato fallosamente in area, la palla giunge comunque a Cuppari che la mette dentro ma l’arbitro inspiegabilmente non concede la rete assegnando invece il calcio di rigore, oltretutto senza prendere nessun provvedimento disciplinare nei confronti dell’autore del fallo. La decisione porta gli ospiti a protestare animatamente con l’arbitro e a farne le spese è Belluno che si becca il cartellino giallo. Ristabilita la calma la Bovese può battere la massima punizione, Cuppari dal dischetto tira forte ma centrale favorendo la respinta di Soraci con i pugni, subito dopo l’arbitro chiude la prima frazione di gioco.
Bovese quindi che va all’intervallo con un goal di vantaggio ma che spreca il rigore del possibile 2-0 ma anche gli ospiti hanno creato delle buone occasione per pareggiare trovando però sempre pronto il pipelet di casa.
SECONDO TEMPO
Ad inizio ripresa la Bovese sostituisce Touray con Profazio fermo ai box da circa un mese. I primi minuti non portano a nulla di concreto e al 10° Vita lascia il posto al difensore Ngoug Kouang con Sartiano che viene avanzato sulla linea di centrocampo. Al 15° Ficara si rende protagonista di una bella azione e si presenta a tu per tu con Larizza ma ancora una volta il portiere biancoazzurro risponde con un grande intervento. La Bovese non sta certo a guardare e con Profazio e Diakite porta parecchi pericoli alla porta di Soraci con veloci ripartenze. Al 25° anche Tuscano finisce sulla lista dei cattivi per gioco falloso. Il Ravagnese tenta il tutto per tutto inserendo l’esperto Mathiot al posto di Nicolò. Il neo entrato gioca solo pochi minuti e poi deve alzare bandiera bianca a causa di un infortunio e viene sostituito da Sergi. La partita ha un periodo di stanca in cui non si registrano grosse emozioni con gli ospiti che premono e i locali che si difendono con ordine. Al 39° per la Bovese entra Aronne che non giocava dallo scorso campionato al posto di Coulibaly. Al 40° il Ravagnese riesce a raggiungere il pari, Ficara supera Viel, in precarie condizioni fisiche a causa di un precedente infortunio, e dal limite lascia partire un destro su cui ancora una volta Larizza dice di no ma sulla respinta Praticò in sospetta posizione di fuorigioco manda la palla in rete. Nell’azione ci sono le proteste di Criseo che essendo ammonito, si becca il secondo giallo e quindi viene espulso. Al 41° Anche Diallo si becca il giallo per gioco falloso. Al 42° ultima grande occasione per il Ravagnese su calcio di punizione ma ancora una volta Larizza con un balzo felino devia la palla in angolo.
Alla fine un pari, che viste le assenze lamentate dalle due formazioni, può star bene ad entrambe e se da una parte gli ospiti si lamentano delle tante occasioni sprecate, dall’altra i locali con Cuppari hanno sprecato un calcio di rigore che li poteva portare sul 2-0 e mettere una grossa ipoteca sulla vittoria finale. Sicuramente il numeroso pubblico presente ha assistito ad una bella gara molto combattuta e dai toni agonistici molto alti e ben giocata dalle due contendenti anche se la Bovese cercava di giocare palla a terra mentre il Ravagnese giocava quasi sempre con lunghi lanci e verticalizzazioni per sfruttare la velocità dei suoi attaccanti, ma sicuramente dalla squadra reggina dal punto di vista del gioco ci si aspettava molto di più. Per gli amanti delle statistiche quello odierno è il primo pari tra le due squadre che nelle precedenti gare avevano ottenuto tre vittorie a testa. Nota di merito tra i padroni di casa per il portiere Larizza, che ha effettuato almeno 4-5 interventi da grande campione e Diallo che ha lottato come un leone per tutta la gara, mentre per gli ospiti menzione particolare per Ficara, autore di una grande ripresa, e per il giovane Praticò che oltre alla rete del pari ha messo spesso in difficoltà la difesa dei locali.
La prossima settimana Bovese e Ravagnese per la prima di ritorno giocheranno entrambe tra le mura amiche, affrontando rispettivamente Audax e Taurianovese, formazioni che nelle gare di andata avevano battuto a domicilio. Buona la direzione di gara del sig. Florio di Locri che è riuscito con personalità e carattere a mantenere la gara sui binari giusti soprattutto in quei momenti in cui i calciatori di entrambe le formazioni hanno protestato per vari motivi in maniera talvolta troppo animata.
Domenico Tripodi
