Asd Cataforio C5 Reggio Calabria – Real Rieti C5 3-9
Marcatori- Pt: Nicolodi (R), Joaosinho (R), Betao (R), Esposito (R), Jener (C), Betao (R), Betao (R). St: Corsini (R), Rafinha (R), Cilione (C), Rafinha (R), Atkinson (C).
Asd Cataforio C5 RC: Aquilino, Ienari, Labate, Scopelliti, Cilione, Giriolo, Laganà, Atkinson, Durante, Modafferi, Parisi, Jener. All. Praticò – Quattrone.
Real Rieti C5: Paulinho, Esposito, Corsini, Schininà, Joaosinho, Betao, Caetano, Romano, Pereira, Nicolodi, Lupinella, Rafinha. All. Bellarte.
Arbitri: De Pasquale di Marsala e Graziano di Palerno. Crono: Schirripa di Reggio Calabria.
Perdere una partita non è mai piacevole, questo senza dubbio, ma in riva allo Stretto si è respirato, ancora una volta e probabilmente ancora di più, aria di Serie A. Un Real Rieti cinico, concentrato, al massimo del suo potenziale, che si è permesso il lusso di tenere in panchina un “certo” Sergio Romano, strappa il pass per i Quarti di Finale della Coppa della Divisione, contro un Cataforio tutto anima e cuore. Dove non arrivava la tecnica, ci potevano arrivare le motivazioni ma si sarebbe trattato di un’impresa ardua per chiunque. Eppure, nonostante la sconfitta, sorrisi stampati sul volto di tutti, applausi a scena aperta da parte dei 300 spettatori accorsi al “PalaMazzetto”, il tutto condito da un terzo tempo stellare, che ha fatto seguito ai 40 minuti di gioco disputati.
Poco da dire sulla cronaca del match: pronti, via e Rieti scappa già nel punteggio con le segnature di Nicolodi, dopo la traversa di Joaosinho che troverà il punto del raddoppio, Betao (si, quel Betao) ed Esposito. Il tabellone luminoso recita 0-4 in appena 6 minuti effettivi. Jener accorcia le distanze per i suoi, sfruttando il buon momento dei bianconeri che avevano costretto Rieti ad arretrare il proprio baricentro. Poi è ancora Betao che con una doppietta chiude di fatto il conto dei gol della prima frazione e allucinante, da stropicciarsi gli occhi, è il punto del momentaneo 1-5. In chiusura la traversa colpita da Nicolodi con la deviazione decisiva di Aquilino. In precedenza Ferreira si esalta sul destro di Atkinson destinato in fondo al sacco.
Nella ripresa gli amarantocelesti ripartono fortissimo e con il bolide di capitan Corsini si portano sul +6, mentre Rafinha approfitta del pallone perso dalla difesa locale per fare l’1-8. Poco prima però, sul cross di Jener, Cilione di testa non insacca per pochissimo. Avrà modo di rifarsi il capitano dei grifoni che trova il 4°centro in competizione che gli vale la palma di miglior marcatore per la sua squadra. C’è ancora spazio per il contropiede avviato, rifinito, da Paulinho e finalizzato da Rafinha. Dall’altra parte invece Atkinson con un siluro non lascia scampo a Lupinella e coglie un palo poco più tardi. Conto dei “legni” che si chiduerà in parità visto che Ienari, di testa, ha colpito in pieno la traversa.
Serata di festa, come detto, al “PalaMazzetto” nonstante il risultato che non ha sorriso al Cataforio, seppure la formazione di mister Praticò, non è assolutamente figurata come vittima sacrificale, ma ha speso ogni singola energia, mantenendo alto il livello di intensità fino all’ultimo, nonostante lo svantaggio. E per un roster, ricordiamolo, retrocesso nello scorso torneo, è una grandissima soddisfazione a testimonianza della crescita esponenziale di tutto il gruppo che finoa qualche settimana fa lottava per i play-off in campionato, per le final eight di Coppa Italia, scappate solo ai calci di rigore, oltre chiaramente all’eliminazione agli Ottavi della Coppa della Divisione, da parte di una squadra di caratura superiore. .Da sottolineare infine che il pluricampione del mondo, Betao, ha voluto omaggiare la società ospitante regalando la propria maglia ad inizio della partita.
Di seguito gli highlights dell’incontro e la conferenza stampa post-gara con il commento a caldo dei componenti di entrambe le compagini.
Highlights e Conferenza Stampa
Ufficio Stampa Cataforio
