Prima Categoria Girone D: La Bovese vince ancora nel segno di Norberto Petronio. L’attaccante sigla una doppietta e fa volare la Bovese. Scillese che sbaglia un rigore con Larizza che neutralizza Bava.

Pol. Bovese – Scillese 2-1

Marcatori: 3° Petronio N. (BO), 12° Melidona (SC), 73° Petronio N. (BO);

Pol. Bovese: Larizza, Romeo, Marino (69° Wahid), Iiriti, Tuscano 99, Diallo 99, Petronio N., Foti (58° Mili 00), Criseo (65° Guglielmini 99), Paviglianiti, Orlando;A disposizione: Minniti, Guglielmini 99, Mili 00, Wahid, Neri, Altomonte 00, Malara 02, Borzi, Profazio 98; All.: Stelitano A.

Scillese: Anishchenko, Costa 99, Macrì, Mercurio, Kebè, Mollo, Ligato (80° Bava), De Franco, Afolabi 99 (72° Zambelletti 00), Sall (88° Porcaro 98), Melidona (81° Mingodaro 98);A disposizione: Iaconis 01, Rama 01, Porcaro 98, Mingodaro 98, Zambelletti 00, Bava, Feo; All. Cardillo F.;

Arbitro: Gatto Pasquale di Vibo Valentia;

Ammoniti: Orlando, Diallo, Mili (BO); De Franco (SC); Espulsi: Tuscano (BO) per fallo da ultimo uomo; Mollo (SC) per proteste;

Spettatori: 100 circa;

Una doppietta del solito Petronio regala tre punti fondamentali alla Bovese per riportarsi, momentaneamente, in testa alla classifica. Ma oggi il merito della vittoria dei ragazzi di Paviglianiti, assente per motivi personali, e sostituito in panchina da Stelitano, va al portiere Larizza che al minuto 80′ neutralizza il rigore del possibile pareggio calciato dall’esperto Bava.

 

La partita si mette subito bene per i padroni di casa che dopo appena tre minuti si portano in vantaggio. Iiriti subisce fallo sulla linea mediana, batte velocemente la punizione servendo Petronio in profondità, l’attaccante di casa controlla con bravura e con gli ospiti incredibilmente fermi, si invola verso la porta di Aniscchenko superandolo con un destro preciso. Nell’occasione gli ospiti protestavano vibratamente con il direttore di gara lamentandosi che la punizione era stata battuta con palla in movimento, ma l’arbitro irremovibile nella decisione presa convalidava il goal. La Scillese smaltita la rabbia per la rete subita cerca sin da subito di portarsi in parità e ci mette solo una decina di minuti nell’intento.

Infatti al minuto 12 Ligato supera Marino in velocità si porta sul fondo e trova il giusto varco per Melidona che al limite dell’area anticipa Tuscano e con un destro preciso, che si infila sotto la traversa, batte l’incolpevole Larizza pareggiando i conti. Al 16° è ancora la Scillese con una azione simile a quella del pari ad andare vicina al vantaggio ma stavolta l’attaccante ospite spedisce fuori alla sinistra di Larizza. Al 25° Orlando commette fallo su Ligato e si becca il primo giallo della giornata. Al 30° dopo un angolo per la Bovese, veloce ripartenza degli ospiti ma sul cross dalla sinistra è bravo Tuscano ad allungare la palla di testa permettendo il recupero di Larizza. Al 42° giallo anche per Diallo che commette fallo su Afolabi. Dopo un solo minuto di recupero ha termine il primo tempo.

 

Prima frazione che si conclude sul risultato di parità con pochissime note da ricordare, tranne i due goal e qualche ripartenza, le due squadre non hanno costruito altre occasioni degne di nota con il gioco che è ristagnato quasi sempre a centrocampo con tanti falli e poco gioco. La ripresa si apre sulla falsariga del primo tempo con le squadre che si fronteggiano a centrocampo senza grossi sussulti. Bisogna aspettare il 12° per assistere il primo tiro ad opera di Criseo che dopo un triangolo con Petronio calcia debolmente e il portiere ospite blocca facilmente. Al 13° la Bovese sostituisce Foti con Mili. Al 15° Petronio serve Criseo sulla corsia di destra, il traversone giunge nei pressi di Mili che dal limite calcia malamente fuori. Dopo qualche minuto lo stesso Criseo viene richiamato in panchina e al suo posto entra Guglielmini. Passano solo tre minuti e anche capitan Marino lascia il posto a Wahid. Al 25° gli ospiti si fanno vedere in attacco, Melidona serve Kebè che dal limite calcia forte ma centrale con Larizza che blocca senza grossi problemi. Dopo appena un minuto Afolabi, colpito duro, viene sostituito da Zambelletti.

Al 28° la Bovese guadagna un corner, sul pallone si porta Iiriti che calcia forte in area la palla è preda di Diallo che controlla e con le spalle alla porta effettua una bella rovesciata che viene smorzata da un avversario, la palla giunge sui piedi di Petronio che da due passi realizza la rete del 2-1. Anche in questo caso gli ospiti protestano per un possibile outsider del bomber di casa ma un difensore posizionato sulla linea di porta teneva tutti in gioco. Nell’occasione il capitano della Scillese De Franco viene ammonito per proteste. Al 30° è Mili a beccarsi il giallo per gioco scorretto. Al 32° in seguito ad una punizione, Kebè sfrutta la sua altezza per colpire di testa ma palla si perde sul fondo. Al 35° doppio cambio tra gli ospite con Bava e Mingodaro che prendono il posto rispettivamente di Ligato e Melidona. Al 38 Orlando sbaglia clamorosamente un facile passaggio favorendo la ripartenza degli ospiti, la palla giunge in area nei pressi di un attaccante ospite che pressato da Tuscano termina a terra, il sig. Gatto decreta la massima punizione ed espelle il difensore di casa per fallo da ultimo uomo. Stavolta sono i locali a protestare con l’arbitro ma anche in questo caso la giacchetta nera rimane fermo nella decisione presa.

Rigore parato da Larizza

Sul dischetto si porta l’esperto attaccante Bava che calcia angolato sulla sinistra di Larizza, ma il portiere di casa intuisce il tiro e respinge con bravura. Sul cross seguente lo stesso pipelet locale esce con perfetta scelta di tempo e blocca la sfera in presa alta. Passa appena un minuto e Mollo, buona la sua gara, esagera con le proteste beccandosi il rosso diretto. In pratica nel giro di un minuto le due squadre rimangono entrambe in dieci. Subito dopo forti dubbi per un contatto in area tra Kebè e Romeo con ennesime proteste da parte degli ospiti, ma stavolta l’arbitro lascia correre.  Al 43° Petronio si invola in solitaria sulla fascia sinistra e appena dentro l’area cerca il terzo goal ma stavolta la sua conclusione si perde fuori. Al 43° ultimo cambio in casa Scillese con Porcaro che prende il posto di Sell.   L’arbitro concede 5 minuti di recupero. Al 47° Bava ben appostato in area colpisce fuori di testa su assist di kebè che nella parte finale della gara agisce da punta aggiunta.

Al triplice fischio di chiusura grande festa tra i padroni di casa e grande rammarico tra gli ospiti soprattutto per il rigore fallito.

Sicuramente non è stata una bella partita sul piano dello spettacolo ma molto intensa e combattuta per tutti i 90 minuti sempre con la massima correttezza da parte di tutti i protagonisti in campo e le due espulsioni sono arrivate nel finale di gara per fallo da ultimo uomo, in occasione del rigore, e per proteste.

La Bovese vista oggi ha sicuramente fatto un passo indietro sul piano della prestazione rispetto alle ultime uscite, anche se era priva di qualche elemento di spessore come Scordo, Cuppari e Nino Petronio, ma è comunque riuscita a portare a casa una vittoria molto sofferta che gli permette di ritornare il testa alla classifica in attesa del match del Ravagnese. La Scillese, invece, pur priva di Luppino e Camarà, è apparsa squadra molto quadrata e ben disposta in campo con alcuni elementi di assoluto valore per la categoria. Sicuramente sarà una delle protagoniste del torneo e oggi avrebbe ampiamente meritato di uscire dal campo con un risultato positivo.

Discreta la direzione del sig. Gatto, forse troppo pignolo in alcuni frangenti ma fermo e irremovibile nelle decisioni prese. Da segnalare anche la presenza di un piccolo gruppo di tifosi ospiti che hanno incitato i propri beniamini per tutta la gara.

Note di merito per Larizza, Petronio e Iiriti tra i locali, mentre tra gli ospiti  i migliori sono apparsi Melidona, Mollo e i due colore Afolabi e Sall.

Il prossimo turno la Bovese farà visita al San Gaetano Catanoso, che al momento si trova nelle zone basse della classifica, mentre la Scillese ospiterà il Rosarno Calcio che nelle ultime quattro gare ha ottenuto solo un misero punto.

(foto di Roberto Manti)

Domenico Tripodi

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