Ennesimo sconfitta per il Real Olimpia questa volta contro la Capolista Varapodio e a parlare è sempre il presidente Martorano che ci racconta un po com’è stata la partita e mette in chiaro parecchie situazioni:
“Intanto tengo a ringraziare la.società Varapodio per l’accoglienza nei nostri confronti, ci siamo sentiti come se fossimo a casa. Partita giocata a viso aperto dalle 2 squadre con un leggere predominio nostro almeno.fino al 30 del primo tempo , ma il calcio se non concretizzi vieni punito e infatti una diagonale non fatta dal mio terzino al 35 il Varapodio passa in vantaggio. Da quel punto la partita si mette in discesa per il Varapodio. Finito il 1 tempo , nella ripresa partiamo forti , ma è sempre il Varapodio a gestire benissimo la partita, e ,da un altro errore scaturito dall’ennesimo nostro disimpegno invece di spazzare la palla in tribuna il difensore giochicchia vicino la.bandierina , il Varapodio ruba palla e dal fondo.mette un cross che l’attaccante appoggia in rete dalla linea .
Da li, la partita va sui binari per il Varapodio ma al 35 del secondo tempo su un calcio d’angolo a favore, il nostro capitano insacca di testa per il 2 a 1. Nemmeno il tempo di festeggiare che dall’azione successiva il Varapodio triplica e li, la partita finisce definitivamente .
Complimenti al Varapodio che ha strameritato di vincere. Complimenti anche al direttore di gara che ha arbitrato una partita in maniera quasi perfetta.
Noi forse dobbiamo fare un bagno di umiltà. Siamo una squadra molto tecnica ma nello stesso tempo presuntuosa , non abbiamo spirito di sacrificio , e personalmente non sono per niente contento anche se la classifica e sempre la stessa, ma se non cambiamo mentalità rischiamo di fare bruttissime figure. Credo che sia arrivato il momento di rimboccarci le maniche , chi non crede nel progetto , chi non ha voglia di lottare e sudare che si stia a casa direttamente. Il tempo delle chiacchiere è finito .
Da. martedì, testa bassa e sacrificio, chi non si calerà nella situazione la Società’ prenderà provvedimenti . Credo che si è arrivati al culmine ancora il campionato è apertissimo e il sottoscritto ancora vuole lottare .”
Domenico Tripodi
