Volley Femminile, Elisa Cella: ” Ho deciso di concludere la mia carriera sportiva. Prossima meta? Continuare in questo ambito con altri vesti”

Non è facile l’intervista ai tempi del Coronavirus, ma per fortuna attraverso il nostro Instagram e dalla nostra pagina Tutto lo Sport in un clic siamo riusciti ad intervistare ad Elisa Cella. Diretta che durerà circa 24 ore sulla nostra pagina. Abbiamo deciso per quelle persone che non hanno Facebook e Instagram di rilasciare un riassunto dell’Intervista.

Hai deciso di smettere con il Volley giocato?

“Si, è ufficiale ho finito di giocare. Finendo la carriera e la stagione cosi, di fronte ad una cosa cosi grande ci sta, la salute viene prima di tutto. Unica cosa che trovo un po in disaccordo e che non sia stato dato un valore a tutto questo campionato. Come buttare dei mesi. Razionalmente ti dico che non è cosi, abbiamo lavorato molto in palestra e in campo e questo nessuno ce lo toglie, ma era giusto dare un valore al Campionato”

Stagione 99′-00′ hai avuto un’exploit, ricevendo il premio come miglior Under 20 della A2. Quale è stata la tua migliore stagione?

” Con il premio come migliore Under 20 è stato un lancio, ricordo che inizio a giocare da Centrale. Ogni stagione ha dato tanto ma Corigliano con lo Scudetto è arrivato il grande sogno, gli anni belli sono stati molti, esempio Aprilia, con la Promozione dalla A2 alla A1, non eravamo tra le favorite ma eravamo anche un grande gruppo. Ci sono stati anche momenti difficili e sono proprio quelli che ti danno la forza per migliorare”

La stagione di Caserta che anno è stato per te?

” Un anno molto difficile, inutile nascondersi. Inizialmente è stata forse un po pagata l’inesperienza e ci siamo ritrovati a rincorrere sia a livello fisico che tecnico e di gestione, una squadra tecnica, forte ma che si doveva conoscere perchè nuova. Alla fine abbiamo assestato la squadra, il gruppo non era unito ma l’obiettivo comune era unico e siamo riusciti a salire in A1″

Questa stagione in B1 con la MegaBox Battistelli che stagione è stata? Avete lottato contro la corazzata Volleyrò Casal De Pazzi Roma, ma eravate li a soli 3 punti e al secondo posto.

“Anche quest’anno eravamo una squadra sulla carta “forte”, una squadra che doveva iniziare ad amalgamarsi, per me è stato il primo anno in B1, come me molte altre giocatrici, ci siamo dovuti abituare a questo campionato, abbiamo dovuto imparare un nuovo sistema di gioco. La Volleyrò è una squadra forte nonostante composta da ragazze giovani. Noi quando abbiamo iniziato il girone di ritorno abbiamo vinto le prime tre partite per 3-0 e una per 3-1, potevamo continuare a crescere e stavamo dimostrando che non eravamo quelle del girone d’andata, avevamo la partita di ritorno con Roma a casa nostra, eravamo arrivati ad un livello di gioco e di mentalità abbastanza alta.”

Quando hai deciso di appendere le scarpette al chiodo?

“Già dallo scorso anno a Caserta, avevo delle sensazioni che non mi piacevano, non mi facevano stare tranquilla sopratutto quando si avvicinavano le partite. Diciamo che facevo un po coincidere le sensazioni un po all’annata che stavo vivendo, mi son data una possibilità ma invece le sensazioni c’erano lo stesso. Alla fine sono arrivata a dare un termine per decidere, che era verso Febbraio. Ho avuto la fortuna di arrivare a questa scelta, come volevo,senza infortuni, non è stata una sosta forzata per motivi di assenza di squadra, sono arrivata con la serenità con la consapevolezza di aver fatto tutto, di aver dato tutto, ricevuto tantissimo, e quindi ero proprio con l’animo “leggero” di dire che fosse arrivato il momento di pensare ad altro. L’ impegno quando sei in campo lo devi dare al 100%. Una decisione quindi già presa ma anticipata da questa situazione. Ora come ora non me ne rendo conto che ho finito una pagina straordinaria. Prima o poi la carriera di una giocatrice finisce, sono contenta che sia finita cosi. Mi renderò conto effettivamente quando inizieranno la preparazione, le partite e io non ci sarò.”

Altra meta? Diventare allenatrice?

“Si, sto facendo questi corsi di allenatrice, idea di rimanere in ambito. Come giocatrice ho finito il mio percorso, ma credo di dare altro indossando altre vesti.”

Pensi che si tornerà a giocare verso Settembre/Ottobre? visto anche il momento?

“Credo di si, non so se ti tornerà a giocare con palazzetti pieni o vuoti, poi non so come arriveranno le squadre a livello economico, sarà un danno economico per tutti. La cosa che mi dispiace e che noi atlete non abbiamo tutele, tagli stipendi, riduzione. La maggior parte del Volley è fatto da giocatori che guadagna uno stipendio normale. Siamo un po l’ultima ruota del carro. Bisogna cambiare la legge e passare al Professionismo, visto che lo sport delle Donne non viene visto come tale”

Prossima stagione dove ti vedremo? Allenatrice o Spettatore?

“Piu che altro spero assistente, devo avere delle basi di partenza. Spero nei prossimi mesi di trovare una persona che inizia a credere in me, come una scommessa, la mia speranza è quella. Se non sarò sui campi come allenatrice, qualche partità andrò a vederla.”

Ringraziamenti?

“Intanto voglio ringraziare te Domenico per avermi intervistato, dopo voglio salutare tutte le persone, amici e amiche che stanno seguendo la diretta”

Si ringrazia inoltre Elisa Cella per la video intervista e auguriamo a lei tanta fortuna e di continuare a seguire i propri sogni e che l’amore per la Pallavolo la possa portare ancora più in alto. Buona Fortuna Elisa Cella

Domenico Tripodi (Tutto lo Sport in un clic)

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