La Calabria può vantarsi anche di avere una delle pochissime Donne che pratica uno sport come la Pallavolo a livello Nazionale e anche Internazionale visto che la diretta interessata Vittoria Repice è da diversi anni che porta in alto il nome della Calabria nella massima Serie (Serie A1 e A2) di Volley. Vittoria nasce a Reggio Calabria l’ 1/06/1986 e con i suoi 32 anni e i suoi 1,85 cm di altezza può vantare un ricco Palmares fatto di vittorie ma sopratutto di soddisfazioni personali. Inizia a praticare la Volley nella Medinex Reggio Calabria dagli 8 fino ai 18 anni. Arrivata a 18 anni prosegue il suo cammino a Soverato in B1, prosegue dopo una piccola parentesi in B2 a Taranto ma dopo è solo ed esclusivamente tra A2 e A1. Dalla stagione 2009/2010 va alla Cedit San Vito in A2, prosegue il suo cammino sempre in A2 fino alla stagione 2015/2016 passando per: Volley Mercato San Severino, Casalmaggiore dove dice anche lei stessa- “Di Casalmaggiore ho un bellissimo ricordo“-, Corpora Grignano, Sudtirol Bolzano dove vince Campionato e Coppa Italia (stagione 2014/2015), Trentino dove arriva alle finali per la Promozione in A1 e inoltre eletta statisticamente il centrale più forte D’Italia, e poi nella stagione 2016/2017 approda in A1 dove va a giocare con Firenze per poi tornare nella stagione 2017/2018 in A2 questa volta nella Bartoccini Gioiellerie Perugia e nella stagione 2018/2019 la vedremo impegnata in A2 nella Volalto Caserta, dove durante la stagione incontrerà da avversaria l’altra ragazza Calabrese (Valeria Mucciola) che gioca nella Volley Orvieto.
Dopo aver fatto questa importante presentazione, lasciamo la parola a Vittoria che ci dirà le proprie emozioni, delusioni ma sopratutto anche le molte soddisfazioni avute:
“Ciao Domenico, è difficile stabilire i miei più bei ricordi. Sono davvero tanti. Sicuramente Casalmaggiore mi ha lasciato un bellissimo ricordo, Bolzano in A2 dove abbiamo vinto Campionato e Coppa Italia e Trento dove abbiamo giocato le Finali per la Promozione in A1. Ma ogni singolo Campionato ha il suo bagaglio che può essere sia positivo, che negativo. Quest’anno rimango in A2 e sono ufficialmente una giocatrice della Volalto Caserta: “Squadra fatta da gente competitiva e che punta in alto e spera di non deludere anche perche il rooster è molto competitivo“”
Come ben Sappiamo la maggior parte delle ragazze che giocano a Pallavolo, non si fermano nemmeno d’estate. Infatti qualche anno fa Vittoria insieme ad una sua amica Calabrese hanno deciso di partecipare alle Tappe Regionali. Ecco il suo pensiero:
“Adoro come Sport, penso che sia uno degli Sport più belli e impegnativi che ti tira fuori veramente tanto carattere. Uno sport che dovrebbe essere più pubblicizzato e Sponsorizzato sopratutto e spero di trovare una compagna per giocare ma negli ultimi anni ho preferito di più approfondire i miei studi che sto portando avanti e il periodo migliore di studiare, per me è l’estate
Due anni fa ho fatto il “Lega Volley Summer Tour” a Pescara. Manifestazione della Lega Volley Serie A dove le squadre si iscrivono a questo Campionato 4×4 sulla spiaggia non è proprio un Beach Volley ma si avvicina a sponsorizzare la Volley in Spiaggia. ”
Continuando l’intervista Vittoria ci parla del suo carattere:
“Il mio lato del carattere è molto aggressivo a livello Sportivo. E’ un lato del mio carattere che gli allenatori riconoscono e stimano, ma sopratutto è quel lato del carattere che io amo in campo-continua dicendo– ovviamente le carezze in campo all’avversario non si devono fare, quindi sono molto agonista. Se non avessi avuto un temperamento del genere a quest’ora non sarei dove sono”
Siamo quasi alla fine dell’intervista: Cosa consiglieresti alle ragazze che si vogliono avvicinare alla Volley? Ma sopratutto quali sono state le tue soddisfazioni più grandi?
“Alle ragazze che si vogliono avvicinare alla Volley, consiglio di osare. Una come me non era ne vista e ne portata per la massima categoria, e invece eccomi qui. Non ci si deve accontentare ma sopratutto bisogna sempre essere fiduciosi con se stessi, lavorare sodo sulla tecnica, sopratutto fare sacrifici perchè il nostro è un mondo di solitari, lontano dalla famiglia e dagli amici. Diciamo un mondo particolare. E sopratutto non mollate i vostri sogni per amore.
La Soddisfazione più grande? Le scuse ricevute da quelle persone che dicevano che io non avrei fatto carriera. Ho raggiunto il tutto con le mie forze e non devo dire Grazie a nessuno”
Domenico Tripodi
