Si è svolta ieri la 3^ Edizione dell’AsproMarathon con partenza da Reggio Calabria (Via Marina Bassa) e arrivo sempre nello stesso punto di partenza. Tre tipi di percorso (Marathon, Granfondo e Escursionistico). La manifestazione è stata lieta anche di avere come partecipanti due colossi Nazionali del Team Scott Racing come Ceci Girolamo e Colonna Paolo rispettivamente primo e secondo nel percorso Marathon ma non dimentichiamoci del terzo classificato Giuseppe Capogreco del Team Bike Valle Grecanica che fa anch’essa doppietta con Giuseppe Nucera che si classifica al 4° posto, quindi dietro le spalle del proprio compagno di squadra su un totale di 33 partecipanti nel percorso Marathon. A fine gara abbiamo sentito le dichiarazioni del vincitore Ceci Girolamo: – “È stata una Marathon di tutto rispetto per il sud Italia. Molto dura e in grado di mettermi in difficoltà anche e soprattutto in discesa. La Marathon presentava tratti vari tecnici, fangosi e sabbiosi. La mia prova è andata molto bene sin dalla prima salita che con il mio compagno di squadra Paolo Colonna abbiamo staccato il gruppo, accumulando un buon distacco e trionfando a Reggio Calabria. Cordiali, disponibili e ospitali gli organizzatori. Mi congratulo con tutta Reggio Calabria che mi ha trasmesso sicurezza e ospitalità sin dal sabato pre gara. Spero di riviverla al più presto questa esperienza“. Ricordiamo che il giovane Ceci Girolamo del Team Scott Racing (BERGAMO) ha la bellezza di solo 20 anni ed è Pugliese.
Passiamo adesso a riassumere quello che è successo nel percorso Granfondo su 112 si classificati il primo posto è di Eugenio Zangari seguito da Graziano Rosario e si classifica al terzo posto Antonio Vigoroso quindi doppietta del Team Bike Marco Montoli (Zangari-Vigoroso). Tra le donne alza le braccia al cielo Mazzeo Domenica del Team Vibo Bikers Scatenati e al secondo posto Arco Caterina del Team Bike Marco Montoli. Uniche due Donne a cimentarsi in questa esperienza. Il tutto organizzato dalla società Rolling Bike con presidente Roberto Mucciola.
Domenico Tripodi
